Come scegliere il primo mazzo di tarocchi

In queso articolo vi darò alcuni consigli, basati sulla mia esperienza per scegliere il primo mazzo di tarocchi, in realtà queste indicazioni vanno bene anche per i mazzi successivi al primo, ma di solito il primo mazzo riveste grande importanza in quanto è il primo passo che si compie quando si vuole iniziare a leggere i tarocchi.

Ho già scritto un articolo sul motivo per cui è falsa la credenza secondo cui il primo mazzo di tarocchi va regalato, ovvero il fatto che in passato i tarocchi fossero un prodotto molto costoso per cui farseli regalare evitava una spesa molto forte che magari non ci si poteva permettere.

Ma quindi, quale mazzo scegliere per primo?
Io, personalmente ritengo che si debba partire dal mazzo base.
Se questo mazzo non vi piace, e non c'è nulla di male, non tutti abbiamo gli stessi gusti estetici, vi consiglio di acquistare un mazzo che vi piaccia così da affiancarlo allo studio più strutturato dei tarocchi (per quanto io sia per lo studio strutturato prima e la lettura intuitiva poi), in fondo su internet è possibile trovare immagini fedeli del mazzo base Rider Waite o dei Tarocchi di Marsiglia.

L' unica vera regola d'oro per scegliere il primo mazzo è solo ed esclusivamente una: il mazzo deve chiamarvi, non fatevi condizionare da gusti altrui, se l'estetica vi piace prendetelo, se sapete che anche se le letture più pesanti le accetterete senza iniziare ad odiare il mazzo, acquistatelo.

Con i tarocchi (e gli oracoli) noi instauriamo delle vere e proprie relazioni ed è importante che noi per primi avvertiamo il desiderio di rivolgerci a loro.

Alcuni suggerimenti per trovare un mazzo che vi piaccia

1- Tema
Esistono mazzi di tarocchi dedicati a davvero qualsiasi tema: vampiri, angeli, fiori, luna, notte, animali e tanti altri soggetti, per cui cercando un po’ in giro troverete sicuramente il mazzo di tarocchi adatto a voi.

2- Chiarezza del messaggio
È importante che il vostro mazzo comunichi con voi per cui è importante vedere se le immagini vi trasmettano dei messaggi e per voi siano chiare.
A tal proposito vi consiglio di cercare in giro qualche recensione o flip through, vi avviso però che molte recensioni sono in inglese (soprattutto di mazzi stranieri).

3- Artwork
Se siete come me e avete bisogno che anche l’artwork vi piaccia, non sottovalutatelo.
Sebbene negli anni io ho imparato ad apprezzare mazzi con illustrazioni che non mi fanno impazzire, ma che portano messaggi molto profondi, spesso mi ritrovo a scartare potenziali mazzi di tarocchi proprio perché l’estetica non è di mio gradimento nonostante abbiano un tema che mi piace molto.

Spero che questi consigli vi siano stati utili.

Grazie per aver letto l'articolo
Gioia e luce!
Benedetta

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